10. I Can't Go On, I'll Go On - The Broken West
Giovini giovini, freschi freschi dalla California, i Broken West confezionano un gioiellino di disco (Power) Pop semplice semplice, con i coretti e gli "u-uh" del Surf e il giusto pizzico di Folk e Country ad insaporire. Ottimo album per ascolti automobilistici extra-urbani.
9. † - Justice
Sarà portare le baguette sotto il braccio senza carta? Sarà il patè? Di certo non è lo sciovinismo, poichè le canzoni sono quasi sempre in lingua inglese. Ma allora perchè i francesi sono così dannatamente bravi con la musica Dance? Oltretutto qui si parla addirittura della nuova generazione, quella che già comincia ad essere indicata come "New French Touch". Insomma il duo parigino centra appieno l'album di debutto e s'impone come un nuovo concorrente in pista.
PS: Il simbolo si legge "Cross"
8. Friend Opportunity - Deerhoof
Ho letto in giro che il genere di questo disco dovrebbe essere Art Rock. Altrove, addirittura, Indie Prog. Mah! Di mio non saprei che dire, a parte che tutte le definizioni sono corrette senza essere complete, per usare gergo scientifico. Il Rock c'è, l'Art trasuda dalle mille soluzioni sonore, Prog per la complessità delle strutture e Indie per come tutto ciò viene allegramente condensato e sparatoci in faccia accompagnato dalla sognante voce della Matsuzaki. Avete chiaro il quadro? No? Vabbè, ecco, è un gran bel disco.
7. Spoon - Ga Ga Ga Ga Ga
Acchiappati per i capelli ai tempi supplementari dell'anno solare appena passato, gli Spoon, formazione di lungo corso a me fino ad ora, purtroppo, ignota, si conquistano una meritatissima posizione nella top ten (e pure dubbi su un eventuale posizione più alta). Canzoni Rock orecchiabilissime ma piene di sostanza, con continui rimandi a sonorità passate che donano un sapore famigliare a tutto il disco, pur senza intaccarne la innegabile freschezza.
6. Scribble Mural Comic Journal - A Sunny Day In Glasgow
Si, vabbè, ormai tutti sappiano del prossimo tour dei My Bloody Valentine e delle voci di corridoio riguardanti addirttura un nuovo disco. Ma quando usci 'sto disco mica si sapeva ancora nulla, e la carne è debole, e il buon shoegazing raro, cosa che In Una Giornata Di Sole A Glasgow (che in realtà è a Philadelphia) sembra invece del tutto normale.
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